Archivio per Maggio 2007

Cinque libri


Dire quali sono i cinque libri più importanti della mia vita
è impresa abbastanza ardua , difatti per ogni libro che mi decido di aggiungere
alla lista mi accorgo , quasi subito , che ne avrei almeno altri due o tre da
prendere in considerazione .

Ho sempre trovato interessanti giochi del tipo “ quali sono
le cose più importanti che porteresti con te su di un isola deserta “ , solo
che con me son di difficile realizzazione ,
visto che non ho una spiccata propensione al selezionare ….se mi si da
la possibilità di portare con me dieci cose si può star certi che , presto o
tardi , mi metterò a pensare perché non ho portato con me
l’undicesima…undicesima che , ovviamente , mi diventerà subito indispensabile
😉

Prima che mi prenda la tentazione di aggiungere , rifare , o
stravolgere il tutto , penso sia meglio che pubblichi subito l’ultima lista che
mi son deciso a scrivere……

( Sperando che non se la prendano troppo Hemingway , Hesse ,
Kafka e altri..ma ormai penso di no eh!eh!eh! 😉

1 “ I mostri
all’angolo della strada “ di H.P.Lovecraft

Antologia dei racconti del mistero e dell’horror del “
solitario di Providence “ Lovecraft , libro pubblicato nel 1982 nella collana
Oscar Mondadori , a cura di Fruttero e Lucentini .

Questo libro , che si pregiava anche della copertina
realizzata da Karel Thole , già disegnatore
delle copertine della collana di fantascienza Urania , seppe tingere di se la mia estate del 1983 .

Racconti come “ Colui che sussurrava nelle tenebre “ o “ La
maschera di Innsmouth “ sono ancora per me
dei gioielli assoluti di questo genere narrativo , e Lovecraft , uno
degli ultimi demiurghi di mondi e universi , è per me tutt’oggi un autore
suggestivo e affascinante , e non solo uno splendido ricordo letterario della
mia adolescenza .

2 “ Il cubo di
cristallo “ di Clifford Simak

Libro difficile da trovare , quasi sconosciuto , mi è
capitato per le mani assolutamente per
caso verso la fine degli anni ottanta .

Per me è stata una piacevolissima sorpresa , uno di quei
pochi motivi per i quali mi è stato davvero lecito ringraziare il caso…è un racconto
solo apparentemente di fantascienza perché , in realtà , nel suo stile semplice
e scorrevole , ci si interroga
sull’anelito alla conoscenza , sul valore della solitudine e del sacrificio personale .

3 “ Se questo è un
uomo “ di Primo Levi

4 “ Il diario di
Anna Frank “

5 “ L’estate
incantata “ di Ray Bradbury

Altro libro non facilissimo da trovare e comunque assai poco
conosciuto , mi è stato regalato in una edicola anni fa , uno dei regali più
semplici che abbia mai avuto , ma anche uno di quelli che ho più apprezzato di
sempre .

Un racconto sempre sospeso tra sogno e realtà , in
equilibrio sulla vita e sul ricordo .

Se riuscite a trovarlo non dovreste pentirvi di passare del
tempo in sua compagnia.

Un abbraccio forte a tutti !

Ciao !

Fede

11 commenti